Quantum Salus Pets: Biorisonanza e armonia animale
La biorisonanza applicata al campo degli animali da compagnia – come cani e gatti, ma anche a cavalli, mucche, etc. – sta iniziando a fare i primi passi anche in Italia, sulla scorta delle esperienze in nazioni più aperte nel campo delle terapie olistiche come la Germania e i paesi nordici.
Come funziona la biorisonanza per i nostri amici a quattro zampe?
Bisogna calcolare che le vibrazioni di un animale sano sono diverse da quelle emesse da un soggetto malato o con qualche deficienza organica. “Le cellule in piena salute emettono vibrazioni armoniose. Quelle malate o compromesse no”.
In questo modo l’operatore può iniziare a stabilire quali funzioni organiche stanno svolgendo bene il loro compito e quali, invece, presentano difficoltà o deficit di qualche tipo. Intolleranze alimentari, ma anche intossicazioni e malattie della pelle.
Ma come funziona, in pratica, una seduta di biorisonanza animale?
Durante una seduta di biorisonanza il “paziente” – a cui è stato applicato un morbido collare contenente gli elettrodi che si collegano alla macchina che legge le informazioni– si rilassa sempre notevolmente, arrivando spesso anche ad addormentarsi. La biorisonanza, infatti, è un metodo non invasivo ed estremamente rispettoso dell’animale, che non prova paure o ansie nei confronti dell’operatore.
Possiamo eseguire sedute di biorisonanza a domicilio ma il vantaggio più grande è che il trattamento può essere eseguito a distanza con la stessa efficacia!
Sembra impossibile eppure è realtà, grazie alla sola presenza di un “testimone”, ovvero una traccia dell’animale che si vuole trattare che rappresenti il DNA (il pelo o la saliva ad esempio).
Per comprendere meglio come è possibile bisogna partire dal presupposto che quando un individuo nasce, ha una sua energia specifica, unica, che lo contraddistingue, cui possibile connettersi anche quando non è fisicamente presente; seguendo questo principio della radionica è stato constatato che grazie ad un campione di DNA è possibile connettersi a questa energia ed operare a distanza con efficacia.
Un pò come pensare alla chiamata di un amico su un telefono cellulare (il testimone è un pò come il numero di telefono, se faccio quella precisa combinazione di numeri risponde solo quella persona), questa applicazione wireless consente il collegamento con l’animale desiderato ovunque si trovi.
Questo metodo serve moltissimo in campo veterinario per identificare intolleranze alimentari, problemi cutanei, dermatosi, malattie del metabolismo
Nella valutazione vengono presi in considerazione non solo tutti gli apparati, ma anche la presenza di intossicazioni dovute a sostanze estranee all’organismo, come i metalli pesanti, i pesticidi, alcune sostanze chimiche.
Questo metodo può identificare uno stato di squilibrio nel paziente a quattro zampe, facendo in modo che l’operatore possa intervenire in prima battuta per sanare il danno e impedire che possa sopraggiungere una malattia vera e propria.
“A grandi linee il lavoro che spetta alla biorisonanza in campo animale è quello di accordare e rimettere a registro le frequenze alterate, riportando armonia cellulare e quindi benessere all’organismo”. E se ciò avviene senza arrecare stress o disagio ai nostri amici a quattro zampe è davvero il caso di accogliere questo nuovo metodo nell’universo prezioso dei pet di casa.
Ci avvaliamo della preziosa consulenza, per la diagnosi ed i trattamenti, di professionisti molto esperti e che hanno davvero a cuore la salute e la qualità della vita dei nostri animali in particolare del Dott. Alessandro Cesari veterinario a domicilio esperto in omeopatia, omotossicologia e medicina integrata e la Dott.ssa Veterinaria Paola Salata che applica medicina integrata ed esperta di biorisonanza.