Un IMPRESA da SUPER IMPRENDITORE in MTB

Ho conosciuto Franck Gardrat diversi anni fa quando ancora giocava solo a tennis, poi la sua passione per lo sport all’aria aperta lo ha portato al ciclismo e nel 2018 a fare la sua prima impresa oltreoceano: la Yak Attack in Nepal. Se non lo sapete lo Yak Attack si svolge in Nepal ed è la corsa MTB più alta della Terra salendo a 5416 m sul livello del mare!

In febbraio 2023 Franck si misura con un’altra impresa estrema la Titan Desert! Questa corsa si pone le scopo di riproporre lo spirito della Dakar al mondo del ciclismo. Un evento pensato per coloro che vogliono qualcosa di più di una gara in mtb, per chi non si accontenta di essere uno della massa, per chi, nella vastità del deserto, cerca una sfida, uno scopo, un significato o un desiderio.

C’è chi partecipa ed è un assoluto fanatico della mountain bike, ma c’è anche chi, come Franck, cerca semplicemente di misurarsi con se stesso e pedalare tra le dune, affrontare la prossima salita, godersi la discesa, aiutare disinteressatamente un compagno, tagliare il traguardo, condividere il tramonto e scoprire il Marocco.

Per prepararsi a questo evento Franck ha scelto anche noi come supporto oltre alla preziosissima guida del suo Coach personale Maurizio Tura allenatore della Nazionale MTB della Repubblica di San Marino.

Franck raccontaci chi sei nella vita di tutti i giorni:

Sono un imprenditore (Procosil s.r.l. azienda leader nel mercato protesi), marito e padre di due figlie, mi gestisco fra viaggi di lavoro, uscite in bici e vita in famiglia.

Cosa ti ha portato a scegliere il nostro supporto per questa tua impresa?
Ho scelto voi per la fiducia che ripongo nella vostra professionalità e nella professionalità che ti ha sempre contraddistinto.

Quale è stato il valore aggiunto che hai percepito diverso rispetto alla gara in Nepal dove non avevi usufruito del supporto degli strumenti quantistici e dei percorsi Quantum Salus?
Il recupero veloce post tappa è stato il grande valore aggiunto. Combattere contro il caldo estremo (41 gradi) e la disidratazione conseguente è stato difficile non ho sentito la stanchezza! Inoltre va considerato che ho preparato questa gara in soli due mesi ed io non sono un atleta di professione gestisco la mia azienda ed ho una famiglia.

Voglio anche dire che sono rimasto incredibilmente stupito dell’efficacia praticamente immediata del trattamento con i campi elettromagnetici pulsati (tecnologia Sanza) che avete utilizzato per agevolare la ripresa dopo una caduta che mi aveva procurato un forte edema (dolore immane) alla mano. Perciò la vostra multipreparazione sul corpo e sulle modalità di tenerlo in efficienza ed equilibrio mi ha permesso di fare una gara estrema senza intoppi.”

Ed ora qual’è il tuo prossimo obiettivo?
Il prossimo obiettivo è la 9 colli, questa volta bici da strada e non MTB!!

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